- Oggetto:
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Chimica Organica: Sintesi di Bioconiugati
- Oggetto:
Anno accademico 2008/2009
- Codice dell'attività didattica
- B8044
- Docente
- Prof. Guido Viscardi (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea i^ liv. in biotecnologie - a torino
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- Indirizzo Bio-Molecolare
- Crediti/Valenza
- 4
- SSD dell'attività didattica
- CHIM/06 - chimica organica
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Le tecniche di bioconiugazione trovano applicazione in tutte le discipline proprie delle scienze della vita, consentendo il dosaggio di micro quantità di sostanze, la marcatura in vivo di molecole, la modulazione di specifici processi biologici, la cura di malattie, lo studio della struttura e della funzione delle proteine, nonché della conformazione dei loro siti attivi, ed infine la purificazione, la determinazione e la localizzazione di specifici componenti cellulari. Il corso rappresenta un approccio alla tecnica di tipo sistematico con presentazione analitica delle variabili molecolari più frequenti alla base della tecnica stessa.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Lo studente saprà riconoscere nelle principali biomolecole (peptidi e proteine, zuccheri e polisaccaridi, acidi nucleici ed oligonucleotidi) i gruppi funzionali più adatti alla marcatura con fluorofori o radionuclidi e le strategie di sintesi impiegabili per esprimere su di esse gruppi funzionali non normalmente presenti. Conoscerà le principali classi di fluorofori e le relative funzionalità per la bioconiugazione e come essa possa essere generalizzata ai radionuclidi attraverso le opportune complessazioni.- Oggetto:
Programma
Il ciclo di lezioni verterà sulle tecniche di bioconiugazione che consentono il monitoraggio e lo studio di biomolecole attraverso la formazione di legami covalenti con molecole di facile rilevamento e radionuclidi; utilizzando particolari strategie di sintesi sono mantenute combinate ed invariate le proprietà singole dei due componenti.
In primo luogo, si procederà ad un esame delle biomolecole di principale interesse, peptidi e proteine, zuccheri e polisaccaridi, acidi nucleici ed oligonucleotidi, dal punto di vista dei gruppi funzionali disponibili per la bioconiugazione e delle strategie di sintesi impiegabili per esprimere su di esse gruppi funzionali non normalmente presenti. Seguirà un esame dei gruppi funzionali che la molecola di facile rilevabilità deve esprimere e dei gruppi funzionali che si vengono a formare a seguito della bioconiugazione. Saranno quindi discusse le proprietà utilizzate per il rilevamento: assorbimento, radioattività, fluorescenza, marcatori della biotina, seguite dall’esame delle principali molecole capaci di esprimere tali proprietà anche alla luce della loro reperibilità in commercio. Particolare rilievo sarà dato infine ai moderni fluorofori che fanno della fluorescenza una delle principali proprietà utilizzate in bioconiugazione: fluoresceine, rodamine, cianine, cumarine.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Dispense del docente.
Bioconjugate Techniques di Greg T. Hermanson, Academic Press 1996 London. - Oggetto:
Note
Sede: via Nizza 52
Modalità di erogazione: tradizionale.
Organizzazione della didattica: lezioni frontali
Prerequisiti: aver sostenuto gli esami di Chimica Generale e Inorganica e di Chimica Fisica.
Metodo di valutazione: esame scritto.
Ricevimento studenti: primo venerdì lavorativo di ogni mese dalle 14 alle 18 in via Pietro Giuria 7.- Oggetto: